
BAVENO - 29.10.2018 - Una serata "a tutto cuore"
quella che s'è tenuta venerdì al ristorante "Serenella" di Feriolo, sede del Lions club Verbano Borromeo presieduto da Daniele Berio. Il tema oggetto della relazione, tenuta dal cardiochirurgo Carlo Banfi, era “Opzioni terapeutiche nell’insufficienza cardiaca terminale”. Numerosi sono stati i soci e ospiti del club che vi hanno preso parte. Banfi, illustrando i dati ricavati dalla propria esperienza maturata all’ospedale di Ginevra e i risultati delle ricerche specialistiche, ha evidenziato come l’evoluzione delle tecniche operatorie e delle terapie farmacologiche di questi ultimi anni, abbia aumentato sensibilmente la percentuale di successo dei trapianti di cuore e l’aspettativa di vita del ricevente. "In italia come nel resto del mondo il numero di donatori rimane però di gran lunga inadeguato a soddisfare il bisogno dei malati che necessitano di un trapianto, con la conseguenza che molti non sopravvivono ai tempi delle liste di attesa. Sono, quindi, di fondamentale importanza i progressi della scienza nella direzione dello sviluppo di tecnologie legate a macchine che sostituiscono il cuore e la sua funzionalità, assicurando ai malati in attesa di trapianto una maggiore aspettativa vita. Purtroppo, però, la carenza di donatori e di cuori da trapiantare fa si che la maggior parte dei malati terminali non riesca a ricevere un nuovo organo che gli permetterebbe di vivere ancora qualche anno".


