
BELGIRATE - 26.10.2018 - Il 23 e 24 ottobre scorsi, si è svolto
all’hotel Villa Carlotta di Belgirate, il secondo congresso territoriale della Cgil di Novara e Vco. Alla fine dei lavori congressuali, con il 91% dei voti favorevoli Attilio Fasulo è stato riconfermato alla guida della Camera del Lavoro interprovinciale.
Il segretario, nel suo lungo e articolato intervento, ha stigmatizzato “la crescita sistematica delle destre fasciste, neonaziste, xenofobe e razziste”, ed ha parlato di “un decennio di crisi che ha contraddistinto questo tempo, cambiando morfologicamente e culturalmente l’Italia”. “Migliaia di posti di lavoro sono stati persi - ha affermato Fasulo - in un Paese dove l'evasione fiscale è stimata dai 120 ai 200 miliardi di euro all'anno e a pagare sono sempre e solo gli stessi, lavoratori e pensionati in testa. Sarebbe sacrosanto e doveroso cambiare rotta”. Poi ha attaccato “questo esecutivo fortemente antieuropeista”, ha citato “la paura del futuro, che si scarica sugli ultimi, identificati nei migranti” e indicato la strada seguire. “Ora serve un salto di qualità della nostra azione, tramite il raggiungimento di accordi che tutelino e garantiscano gli strati più deboli della società, allargando la contrattazione a tutte le istituzioni locali sul territorio. Concludo affermando che, come recita un adagio conosciuto, che ho in testa da molti giorni: bisogna pensare da saggi ed agire da folli”.


