VERBANIA - 24.10.2018 - Questa dovrebbe essere la volta buona.

Aprirà il 12 novembre la nuova farmacia comunale, nello stabile ex Carolina Alvazzi in corso Cairoli.
I lunghissimi lavori che hanno interessato lo stabile dell'ex provveditorato ormai sono in via di ultimazione, e riguardano prevalentemente l'esterno; intanto i responsabili della farmacia avvisano che "causa trasloco" dall'attuale sede di via Farinelli, resteranno chiusi dal 5 al 10 novembre. "E' stato complicato, ma offriremo un servizio migliore", commenta il sindaco, Silvia Marchionini per la quale questa inaugurazione rappresenta l'ultimo atto di un percorso lungo e contrastato, partito tra le polemiche politiche e continuato tra i ritardi, tanto da costringere il Comune a diffidare la ditta esecutrice per non aver rispettato i termini di consegna.
La Castellitti Srl era stata incaricata dei lavori dietro una convenzione col Comune stipulata nel 2014. La ditta dietro un cambio di destinazione d’uso di due edifici in via Muller e il riconoscimento di una volumetria aggiuntiva, offriva in cambio la demolizione della ex Camera del lavoro (eseguita) e, appunto, la ristrutturazione del piano terra della proprietà comunale. Allo stesso tempo, la Castellitti aveva ritirato un ricorso al Tar mosso contro il Comune per il diniego di una precedente richiesta. Il valore dell'operazione era stato quantificato in 700.000. 

Ma il cantiere fa fatica ad avviarsi. Nel 2016, la scoperta dell’amianto nello stabile rallenta l’avvio dei lavori, ad agosto si esegue la bonifica, dopodiché l’avvio delle opere di ristrutturazione la cui durata era quantificata in cinque mesi circa. La farmacia doveva quindi essere pronta nel 2017. Nella nuova farmacia a gestire il magazzino ci sarà anche un armadio robotizzato del valore di 240.000 euro, oggetto a sua volta di una animata discussione in Consiglio comunale tra favorevoli e contrari alla spesa.

Antonella Durazzo

 

(Nella foto lo stabile ex Carolina Alvazzi prima dei lavori)