VERBANIA – 18.10.2018 – Dopo la droga,
il porto abusivo d’armi. Una bomboletta di spray urticante al peperoncino vietata al pubblico in Italia era uno degli oggetti contenuti nello zaino di un 28enne svizzero di origine dominicana che l’altro ieri è stato scarcerato dalla casa circondariale di Pallanza. In questura, personale delle Volanti stava completando le operazioni burocratiche per il rimpatrio volontario del giovane, arrestato in precedenza dalla Guardia di finanza domese con mezzo chilo di marijuana, reato per cui ha patteggiato al Tribunale di Verbania. L’esame degli effetti personali ha rilevato il contenitore da 63 millilitri con una concentrazione di sostanza urticante al 12%, parametri al di fuori della norma italiana (20 millilitri e 10%) che fanno di quella bomboletta un arma a tutti gli effetti per il possesso della quale è stato denunciato a piede libero nonostante si sia giustificato dicendo che era uno strumento di lavoro essendo lui una guardia giurata.


