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rossi gianni

VERBANIA – 17.10.2018 – Tra le pignatte ad armeggiare

con la luganiga o ironicamente ballerino di fila sul palco del teatro nella serata della Giubiascia, Giancarlo Rossi –Gianni, come lo chiavano tutti– è stato per anni una colonna dei Pacian da Intra. Tristezza e dolore sono i sentimenti che in questi giorni animano l’associazione intrese, che con lui ha perso uno dei suoi storici volontari. Oggi nella chiesa di San Bernardino, s’è celebrato l’ultimo addio a Gianni, un uomo che s’è sempre adoperato per gli altri, sia con il lavoro concreto (lui che per tanti anni è stato operaio alla Lagostina), sia con quello spirito allegro e incline allo scherzo che l’ha sempre accompagnato. Se n’è andato a 71 anni e gli amici ne avvertono già la mancanza. “Una grande persona”, lo ricorda Claudio Loraschi, “console” del Carnevale e consigliere dei Pacian.

Gianni lascia la moglie Angela e il figlio Simone. Lo piangono le sorelle Angela ed Elda e il fratello Rome con la famiglia.

 

 

 

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