
VERBANIA – 17.10.2018 – Cercava di entrare in Svizzera
con un passaporto falso ma è finito in manette, ha patteggiato ed è stato espulso. Dovrà lasciare l’Italia l’algerino di 28 anni che ieri la polizia di frontiera di Domodossola ha fermato a bordo di un convoglio internazionale partito da Milano e diretto a Ginevra. Agli agenti che gli hanno chiesto di esibire i documenti ha mostrato un passaporto greco, risultato falso. Portato in commissariato per accertamenti, è stato riconosciuto come cittadino dell’Algeria irregolare in Italia e con un pregresso diniego all’ottenimento del passaporto disposto dalla questura di Caserta (ha cercato di ottenere la cittadinanza con un matrimonio fittizio con un italiana). Dopo una notte nella camera di sicurezza del commissariato domese stamane è comparso in tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto. Arresto convalidato con contestuale remissione in libertà e contestuale provvedimento di espulsione. Lo straniero, assistito dall’avvocato Massimo Vairetti, ha poi patteggiato una pena di 10 mesi e 20 giorni.


