
VERBANIA – 05.10.2018 – Ha messo in vendita
su un sito specializzato una console per videogiochi, ha trovato l’acquirente, s’è fatto pagare e poi è sparito. Questa storia di ordinario raggiro, una truffa on-line “da manuale”, è l’ultimo episodio di una serie per i quali le forze dell’ordine periodicamente invitano alla prudenza, a diffidare dagli annunci sospetti e a non pagare a cuor leggero. Questa volta la variante nel copione della frode sta in colui che l’ha attuata. Nonostante le statistiche affermano che il Verbano Cusio Ossola è la prima provincia d’Italia per numero di frodi informatiche subite, capita anche che ci sia un residente in provincia denunciato e indagato a piede libero come presunto truffatore per aver trattenuto 120 euro di una console comprata da un residente in Basilicata.


