VERBANIA - 27.09.2018 - Continua inesorabile l'abbassamento
del livello del lago Maggiore. In una settimana il lago è calato di oltre 13 centimetri, un centimetro solo nelle ultime 24 ore. Non è poco, considerando che ogni centimetro corrisponde ad uno spostamento di 2 miliardi di litri d’acqua. E così questa mattina all'idrometro di Sesto Calende il Maggiore era al di sotto per 28,5 centimetri allo zero idrometrico (192.73 metri sul livello del mare). E' ancora lontano il minimo storico del periodo, toccato nel 1990 (- 52cm), tuttavia siamo ben inferiori al valore medio di 70.4 cm (anni 1942-2016). Il massimo invece fu toccato nel 1993 con 3 metri e 40 centimetri oltre lo zero.
Vicina al limite minimo anche la situazione registrata all’idrometro di Pallanza, con soli 2,77 centimetri al di sopra dello zero idrometrico (posto a 1.90 metri).
C'è da dire che a fine estate non è inusuale che il lago possa essere molto basso, ed il mese di settembre s'è presentato poco generoso in fatto di precipitazioni. Si confida in ottobre, anche perchè col progredire dell'autunno le precipitazioni - che in quota si trasformeranno in neve - incideranno meno sui livelli del Maggiore. Alle condizioni attuali, il lago è destinato a calore ulteriormente, considerando che questa mattina, a fronte di un deflusso di 101 metri cubi al secondo, entravano solo 2.5 metri cubi di acqua al secondo.
Con queste portate continuano le limitazioni di carico per i mezzi pesanti sui traghetti tra Intra e Baveno, fissate dalla Navigazione laghi ad un massimo di 200 quintali. (A.D)


