STRESA - 21.09.2018 - Con il trasferimento di mamma scrofa
e cuccioli presso un allevamento autorizzato, a Brisino in molti hanno tirato un sospiro di sollievo. Gli animali, di proprietà di un ottantenne scorrazzavano liberamente per la frazione, tra orti, giardini e viuzze lastricate. Cosa che preoccupava non poco i frazionisti, che si vedevano calpestare impunemente aiuole e zucchine. A giugno il sindaco Giuseppe Bottini aveva anche emesso un'ordinanza che impediva all'anziano (proprietario tra l'altro di due asini) di lasciare gli animali incustoditi. Ma non era servita a molto, così come le sanzioni che nel tempo sono state elevate all'uomo, che abita nella parte alta della frazione, non distante dal cimitero.
La questione ora s'è finalmente risolta, almeno nella parte suina. L'Asl ha infatti effettuato un sopralluogo con la polizia municipale rilevando che la scrofa con i maiali erano detenuti illegittimamente, trattandosi di una sorta di allevamento, consentito dalla legge solo dietro autorizzazione che non c'era. In due viaggi i maiali sono stati portati così via e affidati ad altro soggetto. Gli asini invece rimangono.


