STRESA – 13.09.2018 – Non a Baveno
ma al “Rosmini”, dove già c’è un quarto della scuola. A due giorni di distanza dal vertice in prefettura che, sulla vicenda delle sedi scolastiche dell’Alberghiero “Maggia”, ha stabilito che nell’immediato – questione di poche settimane – le aule ritenute non idonee dell’ex Europeum saranno sostituite da quelle delle materne bavenesi, arriva la controproposta di Stresa. L’Amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Bottini, che martedì aveva dovuto accettare il parziale e temporaneo (ma in questo caso parlare di futuro e di soluzioni definitive è impossibile) trasloco a Baveno, nei locali delle ex elementari messi a disposizione gratuitamente dal Comune, oggi ha risposto con una nuova soluzione: utilizzare otto aule del Collegio Rosmini dismesse ma funzionanti e, oltretutto, vicine a quelle già fruite dagli alunni dell’Alberghiero. “Abbiamo la disponibilità dei Rosminiani”, dichiara Bottini che, in questo modo, rimette in discussione ogni decisione e chiama in causa la Provinca.
La proposta è stata messa nero su bianco e resa pubblica in un comunicato stampa al quale è seguito, a qualche ora di distanza, quello del sindaco di Baveno Maria Rosa Gnocchi che, ribadendo la disponibilità dei locali fa sapere che le aule di via Monte Grappa possiedono i requisiti per ospitare una scuola superiore.


