VERBANIA - 06.09.2018 - Manuela Miglio,
da 14 anni alla direzione del Maggia un primo allarme sicurezza sull'istituto stresiano lo aveva lanciato lo scorso 30 agosto in occasione dell'incontro pubblico sul nuovo istituto alberghiero svoltosi alla palazzina Liberty. Un appello reiterato anche questa mattina nel corso del consiglio provinciale dedicato all'istituto alberghiero. Ad anno scolastico quasi inizito il Maggia resta suddiviso in quattro sedi diverse (sede centrale di via Mainardi, Collegio Rosmini, scuole elementari, Europeum), che presentano numerose criticità sul fronte della sicurezza e disagi quotidiani. In particolare Miglio è preoccupata per le condizioni in cui versano le sedi del Rosmini e dell'European dove - stando alla dirigente - esisterebbe un pericolo di crolli. Il fabbisogno è di otto aule (circa 25 ragazzi ciascuna), le ipotesi al vaglio sono i doppi turni (osteggiati dalla scuola) o il ricollocamento degli studenti in altre sedi. Il presidente Stefano Costa propenderebbe per i Palazzo dei Congressi e la sede dismessa del vecchio ospedale, su questo si attiverà. Una soluzione va trovata in tempi brevi, questo perchè anche se si addivenisse a un accordo per la costruzione della nuova scuola ci vorrebbero comunque alcuni anni (c'è chi dice 4 o 5) per completare il nuovo stabile. Nel frattempo, la Provincia paga di affitto per Europeum e Rosmini rispettivamente 40 mila e 120 mila euro, mentre per mettere in sicurezza i 4 plessi (anche la sede centrale ha delle criticità) occorrerebbero 600 mila euro, così come rilevato dal tecnico della Provincia che ha inoltrato la perizia in Regione e all'Ufficio scolastico.


