STRESA - 31.08.2018 - L'ordinanza del sindaco Giuseppe Bottini c'è, è datata allo scorso mese di giugno e dispone che asini e maiali che scorrazzano liberi nella frazione stresiana di Brisino debbano essere tenuti sotto chiave. Ovvero, il proprietario - un ottantenne - deve custodirli in maniera tale da impedirne la fuga. Peccato che questa mattina una scrofa con ben otto cuccioli al seguito si sia spinta sino nel centro della frazione, calpestando i prati e passeggiando beatamente con la sua prole per le viuzze lastricate. Destando per questo poco clamore sui social, tanto da meritarsi foto e condivisioni. La questione in realtà è ben nota ai residenti, che da tempo lamentano come gli animali custoditi dall'anziano siano lasciati liberi di invadere strade, orti e giardini. Persino il cimitero di sant'Albino non era stato risparmiato dalle loro mascelle, e i fiori delle tombe ne erano stati decimati.
L'arrivo della scrofa in paese è stato così oggetto di una serie di segnalazioni scritte alla Polizia locale di Stresa, che già più volte ha multato l'anziano. Dal comando ci comunicano d'aver interessato della cosa il veterinario dell'ASL, che la settimana prossima dovrebbe intervenire.
Intanto mamma scrofa e cuccioli sono diventati piccole star delle pagine social locali attirando simpatie e preoccupazioni: c'è chi si preoccupa che potrebbero essere affamati, chi teme che qualche malintenzionato possa farne salsicce, chi teme qualche reazione del grosso animale e chi infine, vorrebbe vedere risolta una volta per tutte la situazione. (Antonella Durazzo)


