
TORINO - 27.08.2018 - E’ positivo il primo bilancio tracciato
dagli operatori turistici piemontesi, che hanno analizzato fin qui la stagione estiva, con il patrimonio naturalistico regionale a fare da principale attrattore nei confronti dei visitatori. Bene valli e laghi, dunque anche il Vco. “Le nostre valli e l’importante offerta di attività all’aria aperta si confermano quali fattori fondamentali per l’attrattività turistica regionale nei mesi estivi”, hadichiarato Antonella Parigi, assessore regionale alla Cultura e al Turismo. Esprimono soddisfazione gli operatori della Valsesia, ma oltre alle montagne, anche i laghi come detto confermano la propria attrattività turistica nei mesi estivi.
Da un primo bilancio, l’Atl del Distretto dei laghirileva una lieve crescita del turismo nell’area (pari al 2%) e un ottimo andamento delle presenze, di cui oltre il 76% dall'estero. Gli operatori rilevano, inoltre, un periodo di forti flussi turistici anche per le settimane di fine agosto e settembre e di comunque significativa rilevanza fino alla chiusura delle Isole Borromee, che quest'anno hanno decretato lo stop di stagione domenica 21 ottobre. Sono, infatti, già moltissime le prenotazioni confermate nelle strutture ricettive del territorio anche per i mesi di settembre e ottobre. Un turismo che, quindi, sceglie il territorio dei laghi anche nella parte conclusiva della stagione, solitamente sempre caratterizzata da un meteo favorevole.
Come località di provenienza dei visitatori troviamo al primo posto la Germania, che tende -come da tradizione- a preferire strutture ricettive extra alberghiere come campeggi e bed&breakfast.


