CANNOBIO - 25.08.2018 - Avviare entro la primavera 2019
le procedure di gara per i primi interventi di messa in sicurezza dei versanti che insistono sulla Statale 34. Lavori per 25 milioni di euro che la Regione finanzia attraverso il Fondo di coesione e sviluppo. E' la tempistica che Giandomenico Albertella, sindaco di Cannobio e presidente dell'Unione dei Comuni del lago (capofila del progetto), ipotizza alla luce di quell'accordo di programma stipulato con la Regione nello scorso maggio che dava il via alle indagini sull'assetto geo-morfologico dei versanti da Ghiffa al confine di Stato (427.000 euro finanziati da Comuni e Regione).
Lo studio, affidato al settore ricerca del Politecnico di Torino, è già partito con l'ausilio di droni e tecnologie avanzate : "Una visione generale della situazione nella fascia compresa nei 300 metri dal lago sarà pronta entro la fine di settembre - spiega Albertella -; mentre per lo studio dettagliato delle singole zone individuate - e sono tante - occorrerà aspettare ottobre con la caduta delle foglie. Il termine massimo per il completamento dello studio, con i progetti degli interventi necessari sui versanti (es reti paramassi e comunque interventi diversi per ogni tipo di criticità rilevata ndr) prevedo che possa essere febbraio. Con lo studio dettagliato e i primi progetti si potrà quindi partire con le procedure amministrative per dare il via alle gare sui diversi lotti". Intanto il geologo incaricato da Anas per valutare la situazione versanti dove dovranno essere realizzate le quattro gallerie paramassi (tutte in comune di Cannobio) dovrebbe consegnare la sua relazione entro qualche settimana, prevedibilmente alla metà di settembre. E sempre settembre, stando al presidente dell'Unione dei Comuni, dovrebbe essere il mese giusto per la tanto agognata firma del protocollo d'intesa complessivo (45 milioni, di cui 25 per i versanti e 20 ad Anas per le gallerie, cui si aggiungerebbero i 15 milioni richiesti successivamente) al ministero delle Infrastrutture, con Regione, Comuni, Anas. "E' in via di definizione il testo definitivo - aggiunge Albertella - ho avuto rassicurazioni che la firma avverrà a settembre".
A.D.
