VERBANIA - 31-03-2023 -- Non s’è reso conto d’aver investito la ragazzina. È la mancanza di dolo, la consapevolezza di aver provocato un incidente stradale, l’elemento per il quale il gip del tribunale di Verbania, su richiesta del pm Sveva De Liguoro, ha archiviato il fascicolo che vedeva il presidente della Provincia Alessandro Lana indagato per omissione di soccorso. I fatti risalgono al 31 ottobre scorso. Lana, dopo un pranzo a Premosello Chiovenda, nel primo pomeriggio è al volante della sua Ford Kuga, diretto al lavoro a Domodossola. A Dresio di Vogogna, mentre è distratto al cellulare -come egli stesso ammetterà- avverte un colpo alla vettura e tira dritto, proseguendo per la sua strada. A terra rimane una studentessa adolescente che, rientrata da scuola col treno, cammina verso casa. È stata colpita alla spalla dallo specchietto dell’auto, riportando traumi alla caviglia refertati al Dea con prognosi di 15 giorni.

L’indomani la notizia dell’investimento e di un pirata della strada fuggito compare sui media locali e sui social network. La sera Lana telefona al maresciallo della stazione di Premosello Chiovenda autoaccusandosi dell’incidente. Il giorno successivo il suo coinvolgimento è di dominio pubblico e il “caso” diventa politico, con la minoranza di centrosinistra in Provincia che rumoreggia e con il sindaco di Domo Lucio Pizzi che attacca il presidente apertamente.

Da quel momento le indagini sono andate avanti. È stato verificato il traffico telefonico, sono stati sentiti parenti e conoscenti e, alla fine, sia l’Arma, sia la Procura ha concluso per la mancanza del dolo, chiedendo l’archiviazione concessa dal gip. Con questo provvedimento Lana, difeso dall’avvocato Christian Ferretti, potrà chiedere la revoca della sospensione della patente. Non ci saranno altri strascichi penali perché le lesioni stradali sono procedibili su querela e i familiari della ragazza ferita non hanno proceduto.