VERBANIA - 30-03-2023 -- Le quantità, imprecisate nelle relazioni di Polstrada e Asl, saranno determinanti per valutare se e quale grado di responsabilità penale è ascrivibile al conducente e al proprietario di un furgone refrigerato che, nel 2021, fu fermato con a bordo merce mal conservata.

Al volante del mezzo, diretto a Verbania per rifornire un ristorante etnico, il 18 maggio fu fermato un cittadino di nazionalità cinese. Gli agenti che gli chiesero patente e libretto, l’invitarono anche ad aprire il retro del furgone, nel quale trovarono verdure, zampe d’oca e diverse qualità di carni, bovine e suine, fresche e prive di etichetta, surgelate in via di defrost, e secche. La tipologia del veicolo, refrigerato ma privo di freezer, impediva il trasporto delle merci congelate, che presentavano numerosi irregolarità nella gestione, tanto che fu chiamata l’Asl per accertare le eventuali infrazioni. Che, tradotte nella relazione inviata alla Procura, hanno portato a giudizio al tribunale di Verbania la cinese titolare dell’azienda proprietaria del mezzo e il connazionale guidatore dello stesso. L’accusa è la violazione di due articoli della legge sul commercio di alimenti e bevande, in particolare la vendita di beni mal conservati.