VERBANIA - 14-03-2023 -- I soldi ci sarebbero anche, mancano tecnici e imprese. In un periodo in cui l’emergenza abitativa si fa sentire, le soluzioni a breve-medio termine non si riescono ad attuare. L’ha sottolineato, partecipando all’incontro convocato venerdì dal prefetto Michele Formiglio, il presidente di Atc Piemonte Nord, Marco Marchioni, che ha sottolineato come i bonus edilizi e la difficoltà di approvvigionamento di alcune materie prime penalizzano i cantieri pubblici, ai quali le aziende preferiscono interventi di privati. E, anche laddove sono stati stanziati fondi, i tempi tecnici di progettazione, approvazione e bandi di gara, allungano i tempi.

Il problema, più che le case che mancano, è per quelle inagibili. “Che a Verbania sono in totale una trentina – commenta il vicesindaco Marinella Franzetti, presente all’incontro insieme al presidente e alla direttrice del Consorzio dei Servizi sociali del Verbano, Aldo Reschigna e Chiara Fornara –. Averle a disposizione farebbe davvero comodo in questo momento. Mancano di manutenzioni urgenti, in certi casi nemmeno troppo dispendiose economicamente. Oltretutto Atc ha fondi disponibili, accantonati negli anni”.

Marchioni sottolinea come l’incontro sia stato costruttivo e abbia offerto anche l’occasione per parlare di progetti alternativi, come l’housing sociale, da studiare con altri enti e associazioni. È stato toccato anche un tema d’attualità: la carenza di alloggi in affitto sul mercato. “I proprietari al giorno d’oggi non affittano più perché se hanno problemi con gli inquilini impiegano poi mediamente due anni per rientrare in possesso dei loro appartamenti – conclude –. Oltretutto, siamo in una zona turistica, per cui chi ha case sfitte preferisce metterle a disposizione dei villeggianti a canoni più alti”.