VERBANIA – 02.02.2019 – Uno spremiagrumi placcato oro,
un vassoio in acciaio con decorazioni in ceramica, un centrotavola di legno a serie limitata, prototipi e pezzi unici. Sono un migliaio i casalinghi pregiati trafugati da un dipendente infedele dell’Alessi, che è stato denunciato dalla polizia per furto e ricettazione. L’avvio delle indagini risale al mese di settembre, quando l’azienda presentò un esposto dopo aver riscontrato numerosi ammanchi dai propri depositi. Le indagini, portate avanti anche con strumenti tecnologici della Scientifica, si sono concentrate su un 53enne tecnico che opera come project engineer nell’azienda del casalingo. Appostamenti e pedinamenti hanno permesso agli investigatori di appurare come, uscendo dagli uffici di Crusinallo, nascondesse in borsa i pezzi trafugati dallo stabilimento. Una successiva perquisizione nell’abitazione ha permesso di rinvenire un migliaio di pezzi conservati in garage, molti più di quelli che si ritiene abbia sottratto, motivo per cui oltre al furto viene ipotizzato il reato di ricettazione. Denuncia e perquisizione risalgono ai giorni precedenti Natale, prima delle ultime novità che hanno riguardato Alessi, cioè il nuovo piano industriale e i dichiarati esuberi. Gli oggetti sequestrati sono stati dati in custodia all’azienda e restano a disposizione dell’autorità giudiziaria.


